- Sabato 10 Giugno - Ore 8.00, è
ora di partire, piove a dirotto ma Margherita, Daniela, Giorgio, Ignazio
ed io non ci scoraggiamo, così arriviamo a Cornalba dove ci aspettano
i parapendisti per caricare il materiale (tanto) sulla teleferica; noi
invece dovremo superare a piedi i 700 m di dislivello che ci separano dalla
capanna Primavela.
Unottimo pranzo al calduccio (grazie
Paolo!) e un riposino, quindi alle 17.00 ci avviamo verso la baita di Casere
Alte portando lo stretto necessario per la cena e la notte; alle 23.00
tutti a nanna, fuori piove.
- Domenica 11 Giugno - Sveglia alle 10.30,
GRANDINA, quindi, senza fretta, pensiamo alla colazione: caffelatte vero,
con latte-latte di mucca-mucca (grazie Ignazio).
Già che la brace è bella
viva cuciniamo un prelibato risotto ai funghi; verso le 16.30 Margherita,
Daniela e Ignazio scendono a Cornalba, io e Giorgio restiamo a contemplare
la pioggia e ad ascoltare lossessivo verso dei cuculi.
- Lunedì 12 Giugno - Ore 10.22,
la sveglia biologica di Giorgio è più efficiente di quella
elettronica che alle 8.30 non si è sentita, piove... passiamo quasi
lintera giornata a riordinare i materiali, a far legna e a fantasticare
su ciò che la montagna ancora ci nasconde.
Verso sera smette di piovere, ma ormai
è troppo tardi per muoverci.
- Martedì 13 Giugno - Ore 8.00,
questa volta la sveglia ha funzionato!
Non piove, quindi facciamo una battuta
nella zona sopra Casere Alte e poi percorriamo la cresta che sale verso
la Cima della Spada, dopo alcune ore di scarpinamento gli unici due buchi
sono... i nostri!
Nel frattempo ha ripreso a piovere con
lampi e fulmini, così siamo costretti a tornare di corsa alla baita.
Ore 17.00, la pioggia si placa e ci muoviamo
verso la baita Piazzoli, rivediamo alcune doline della zona ma sono ostruite
da ghiaccio; contrariamente allanno scorso non cè nessuna presenza
di aria.
Saliamo verso il ripetitore SIP (oops,
Telecom...), poi andiamo alla cima Campelli e quindi scendiamo verso la
baita dei Fop dove altre doline segnate sulla carta meritavano di essere
ispezionate.
Ore 21.00, rientriamo alla baita; bilancio
della giornata: Km tanti, grotte zero.
- Mercoledì 14 Giugno - Ore 9.00,
sveglia; tempo da maghi... (maghicazzocelhafattofare!).
Rivisitiamo la grotta del Teo-rema: nulla
di nuovo; ci raggiunge Gianni Merelli, grande conoscitore e amante dellAlben,
che ci porta pane fresco, petti di pollo e formaggio.
Divoriamo tutto nella baita Piazzoli (ha
ripreso a piovere a dirotto...).
Ore 18.00. rientriamo alle Casere Alte
e io faccio una capatina alla capanna dei parapendisti a recuperare un
po di scorte alimentari che avevamo lasciato lì, alle 19.00 sono
di ritorno e ceniamo.
- Giovedì 15 Giugno - Ore 10.00,
ci incamminiamo verso la vetta dellAlben e visioniamo due buchetti neri
che visti dal basso promettevano bene, ma sono solo nicchie.
Alle 12.00 siamo in vetta; scendendo rivediamo
alcuni buchi segnati da altri speleo nel 78 sotto il passo la Forca, uno
di questi (segnato A4) ci incuriosisce: scendiamo in libera un P10, poi
un P5 e quindi ci arrestiamo in cima ad un P15 per mancanza di attrezzatura.
- Venerdì 16 Giugno - Ore 9.40,
sveglia, cielo sereno, torniamo in A4 per continuare lesplorazione e topografare
tutto, arrivati sul P15 riusciamo a scenderlo in libera, abbiamo tre sacchi
di materiale.
Il fondo dà, sia a destra che a
sinistra, su strettoie impraticabili, noi tentiamo di disostruire quella
a destra, più ventosa e promettente: col solo martello concludiamo
poco, però il lancio del sasso aldilà della strettoia ci
preannuncia un P20: comincia a sentirsi la voce di Odino...
Dopo qualche ora di smartellamento il
freddo molto intenso ci vince e molliamo tutto, alle 16.00 usciamo e tornando
in baita diamo una rapida occhiata ad alcuni pozzi (max 20m) nei dintorni.
- Sabato 17 Giugno - Ore 9.00, sveglia,
cielo sereno, solo alle 11.40 ci scolliamo dalla baita e ci avviamo pigramente
verso A4 (Wotan), alle 13.00 siamo sulla strettoia col trapano e... bim
bum bam.
Alle 18.30 si passa, vado io, però
il P20 non lo scendo perché è tardi, ho freddo e sono fradicio,
torneremo, alle 20.10 siamo fuori.
- Domenica 18 Giugno - Ore 8.30, sveglia
e colazione, oggi torniamo a casa, alle 11.30 portiamo il primo carico
di materiale verso la teleferica, ci attende Emilio che lo manda a valle
mentre facciamo il 2° carico e così scendiamo alla partenza
della teleferica dove Ignazio ci aiuta a portare tutto alle auto. Si torna
a casa.
|